Mistero delle parole… Come uccelli, si posano su un ramo senza che l’albero se ne renda conto. Da La sognatrice di Ostenda, di Eric-Emmanuel Schmitt

 Ogni giorno cerchiamo di avere cura di noi stessi ponendo la dovuta attenzione a cosa mangiamo, a come ci vestiamo, a come ci puliamo i denti, ai profumi o ai cosmetici da usare, agli esercizi da scegliere per tenerci in forma fisica, ma la stessa cura dovremmo averla anche per le parole con cui ci relazioniamo agli altri, così pure per i gesti, per lo sguardo, per la voce che le accompagnano. Perché anch’essi influiscono sul nostro fisico e sull’insieme della nostra personalità. Giorno dopo giorno, infatti, il linguaggio che usiamo ci forma o ci sforma. Una comunicazione più attenta, quindi, migliora le nostre capacità intellettive, le nostre sensibilità emotive, il nostro spirito di osservazione, concorrendo, passo dopo passo, ad affinare la nostra personalità sociale.