La capacità di essere consapevoli delle proprie emozioni e di saperle gestire opportunamente è ormai considerata una forma di intelligenza. Ammettere, affrontare e gestire le proprie emozioni negative, quelle positive e quelle “neutre”, ci aiuta a star bene con noi stessi e a comunicare più efficacemente con gli altri. L’obiettivo formativo, qui, si propone di far acquisire una specifica competenza nella gestione delle proprie emozioni da parte del volontario che assiste gli anziani per poi utilizzarla là dov’è necessario convivere con le perdite in senso lato, attivando e coltivando i momenti di gioia e di serenità, valorizzaando le condizioni di normalità come fasi essenziali di benessere quotidiano